Importante verifica per i giallorossi in casa di un Lecco che stando alle ultime notizie annovera diversi assenti, ma è notorio che proprio le situazione di emergenza fanno scattare molle e stimoli particolari, pertanto non c’è da fidarsi più di tanto. Anzi è prevedibile che ci sarà una battaglia in campo nella quale il Beneventop deve cercare assolutamente di fare punti.
La posta in palio è alquanto alta. In gioco soprattutto c’è il morale, perchè è indiscusso che un risultato positivo andrebbe a rinsaldare la "voce" di Camplone oltre a dare fiducia al suo corso… Ma soprattutto ci sono i play off da blindare o meglio da conquistare. Insomma una giornata particolare dove, tra l’altro, non pochi giallorossi si giocheranno il futuro a livello dipermanenza, visto che in queste ore sono in corso grandi manovre di mercato e che i Vigorito di fronte ad una prestazione amorfa o senza mordente, potrebbero decidere di mandare via non solo quelli che non rientrano nei piani (pochi) perchè doppioni…
Venti i convocati. All’ultimo momento c’è stato il forfait anche dell’esterno sinistro difensivo Francesco Colombini che ha saltato la seduta di rifinitura perchè bloccato a letto da un attacco influenzale. L’ex tarantino che forse già laprossima settimana tornerà in riva allo Jonio, resta a casa insieme allo squalificato Germinale ed all’infortunato Pacciardi. Aggregati alla rosa dei titolari anche i due centrocampisti baby De Risio e Vacca che hanno buone possibilità di giocare uno scorcio di partita considerato che Cejas, il cui recupero in extremis è confermato, non è al meglio della condizione per essersi allenato a scartamento ridotto.
Camplone non ha annunciato la formazione, ma con qualche parentesi proviamo ad abbozzarla. Il modulo sarà il 4-3-1-2 che in corsa varierà in 4-3-2-1 per non dare riferimenti agli avversari. Tra i pali Gori. In difesa i due esterni saranno i soliti Pedrelli e Palermo, mentre al centro al fianco di Landaida potrebbe essere utilizzato Ferraro o in alternativa ancora fiducia a Ignoffo. Novità a centrocampo con La Camera a centrodestra che si gioca una grande carta per ritrovare la maglia da titolare, Cejas almeno inizialmente piazzato davanti alla difesa e l’ottimo De Liguori a centrosinistra. In avanti torna quello che una volta era stato definito il trio delle meraviglie con Clemente, Castaldo ed Evacuo insieme ma con movimenti e disposizione tattica completamente diversa e chissà che non riesca questo esperimento, sarebbe il massimo per il Benevento proprio in prospettiva futura a livello di ambizioni…
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