Presentati i tre progetti “Leonardo Da Vinci”

“Il coinvolgimento del Comune in simili iniziative progettuali – ha spiegato l’assessore alla Formazione e Lavoro, Renato Lisi – consente di offrire al territorio non solo degli strumenti nuovi di lettura delle proprie risorse umane, ma anche degli spunti concreti per avviare delle innovative iniziative imprenditoriali, nell’ottica di un effettivo sostegno allo sviluppo e di un percepibile miglioramento dei servizi al cittadino. Il programma Leonardo da Vinci è un programma d’azione comunitaria in materia di formazione professionale. L’obiettivo generale del programma è quello di contribuire, attraverso l’apprendimento permanente (lifelong learning), allo sviluppo della Comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza, con uno sviluppo economico sostenibile, nuovi e migliori posti di lavoro, una maggiore coesione sociale“. “Il Comune –ha spiegato a sua volta il dirigente del settore Formazione, Rino Vitelli – aderisce a questi tre progetti (E-code, Qual-Regen ed Equai) in qualità di ente beneficiario e senza alcun costo per la nostra Amministrazione. Per quanto concerne il Progetto Qual Regen – ha proseguito l’assessore Lisi -, il Comune promuoverà, presso le strutture no profit, le cooperative ed i giovani disoccupati, la fruizione di percorsi di apprendimento dedicati al Marketing e alla Comunicazione sociale, al Fund-raising, alla Redazione e Valutazione dei Business Plan: si tratta dunque di strumenti formativi realizzati al fine di consentire l’acquisizione delle conoscenze necessarie a sostenere, promuovere e favorire lo sviluppo del territorio”.“Per quanto concerne il Progetto Equai – ha aggiunto il direttore del Conform, Alfonso Santaniello -, il Comune potrà beneficiare di un ambiente web dedicato alle problematiche della sicurezza sul posto di lavoro, all’interno del quale trovare materiale informativo, collegamenti a siti specializzati sul tema, e persino specifici video – straordinari per semplicità e immediatezza – ideati al fine di diffondere sia “la cultura della sicurezza” sul posto di lavoro, sia la consapevolezza dell’importanza della sicurezza stradale. Mentre, invece, per quanto riguarda il Progetto E-code, infine, esso consentirà di progettare ed erogare azioni formative finalizzate all’aggiornamento delle competenze professionali del personale degli enti preposto a svolgere funzioni di orientamento al mercato del lavoro”.

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