“Ho inviato una lettera aperta alla Ministra Azzolina per proporre un progetto scolastico di istruzione integrata che vada incontro alle esigenze degli alunni portatori di fragilità di salute.
Apprendo che anche l’Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici a Alte Professionalità della Scuola, ha inviato ieri una nota al Ministro dell’Istruzione, per sollevare alcuni aspetti problematici, particolarmente rilevanti in vista della ripresa delle lezioni in presenza. In particolare, al punto 7 del documento, viene affrontata la questione riguardante gli studenti fragili: “Ad oggi non è ancora intervenuta l’ordinanza prevista dall’art. 2, comma 1, lett. d-bis del DL 22/2020 e, pertanto, l’unica via praticabile – per tutelare quegli studenti la cui salute sarebbe posta a rischio dalla frequenza in presenza delle lezioni – sembra essere l’istruzione domiciliare” si legge nella nota. È questa una tematica davvero importante che mi auguro di cuore la Ministra voglia tenere da conto, prestando particolare attenzione a quei bambini che, rispetto alla malattia da Covid-19, sono maggiormente a rischio rispetto ad altri”. Lo dichiara la Sen. del Gruppo Misto, Sandra Lonardo.
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