Più di un dettaglio, l’innovazione ha avuto inizio lo scorso 7 gennaio, data in cui il personale dell’ufficio passaporti ha dato corso alle direttive ricevute provvedendo all’acquisizione e relativo rilascio dei titoli di espatrio. I nuovi documenti, c.d. passaporti biometrici, non recano novità per quanto riguarda l’aspetto esteriore , ma sono dotati di microchip che contiene i dati anagrafici del titolare, quelli biometrici relativi alla fotografia e, questa l’importante novità, le impronte digitali. Con l’innovazione della normativa di settore ,poi , non è più possibile iscrivere i figli minori sui passaporti dei genitori e, pertanto , a questi viene rilasciato proprio passaporto. Per i minori degli anni 12 , ancora, non è prevista l’acquisizione delle impronte digi
tali. Presso gli uffici della questura è stato istituito uno sportello a cui il cittadino si potrà rivolgere per ogni eventuale esigenza.
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