QUINTA GIORNATA DI “MONTESARCHIO CITTA’ CARDIOPROTETTA”

Si è tenuta, presso la sede della Misericordia, la quinta giornata dedicata alla formazione della “squadra del cuore” di Montesarchio, nell’ambito del progetto “CITTA’ CARDIOPROTETTA” realizzato dal Comune di Montesarchio, con il Vicesindaco Clemente Annalisa e dalla Misericordia, con la Governatrice Loredana Napolitano, in collaborazione con IRC (Italian Resuscitation Council).
La sessione è stata rivolta ai volontari, che avevano aderito al bando, delle associazioni sportive che operano sul territorio di Montesarchio, in particolare grande partecipazione è arrivata da “Taburno Trekking”, a partire dal Presidente Mario Cecere.
Oltre 20 cittadini volontari hanno imparato a operare nelle manovre di rianimazione cardiopolmonare e nell’utilizzo del DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) e a fine giornata hanno ottenuto gratuitamente il certificato BLS-D, riconosciuto a livello europeo e rilasciato da IRC.
Ringraziamenti ad organizzatori e partecipanti sono arrivati dal Vicesindaco: “Città Cardioprotetta è un progetto di cardioprotezione basato sul concetto di solidarietà con l’obiettivo di combattere l’arresto cardiaco, creando una rete di soccorso tempestiva integrata con il 118, tutelando la salute e il diritto alla vita di ogni persona presente nel territorio comunale. La presenza sul territorio comunale di postazioni di defibrillazione opportunamente posizionate e segnalate, e di cittadini in grado di riconoscere rapidamente un arresto cardiaco, di praticare una rianimazione cardiopolmonare di qualità e di utilizzare questo semplice ma prezioso dispositivo salvavita, può permettere di donare una seconda chance di vita ad una persona.
Come già descritto, il progetto prevede la formazione di un totale di 100 cittadini volontari, e all’istallazione di 5 DAE, al fine di ottenere una copertura totale della città per un soccorso in pochi minuti in attesa dell’intervento dei sanitari.
Grazie alla Governatrice della Misericordia Dott.ssa Loredana Napolitano e a tutta la squadra di istruttori dell’IRC (Italian Resuscitation Council), una delle associazioni nazionali maggiormente accreditate in materia di rianimazione polmonare.”

ARTICOLI CORRELATI