“La scelta del sito – commenta Errico – è stata fatta senza che prima venissero effettuati i dovuti e necessari controlli tecnici, tant’é che mancano addirittura vie di accesso idonee e la valutazione di impatto ambientale”. “Ho chiesto al Presidente della Commissione di convocare la stessa sul sito interessato – sottolinea il capogruppo regionale dell’Udeur – anche in presenza di tecnici del Commissariato, dell’Assessorato Regionale all’Ambiente e del Presidente della Provincia o di un suo delegato per avere così contezza di quello che si sta determinando. Ritengo che la politica debba dare un contributo fattivo alla risoluzione dei problemi ma la scelta di S. Arcangelo Trimonte non può essere accettata anche perché la Provincia di Benevento ha già dato per far fronte all’emergenza rifiuti in Campania con San Bartolomeo in Galdo, con Tre Ponti, con Casalduni, con Fragneto Manforte e con lo stesso Comune di S. Arcangelo Trimonte”. “E’ auspicabile – ha concluso Errico – che la gestione dei rifiuti passi dalla straordinarietà all’ordinarietà applicando la Legge sui rifiuti approvata dal Consiglio Regionale il 28 aprile scorso e pubblicata sul Bollettino Ufficiale che va nell’ottica della provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti”. (ANSA).
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