RIFIUTI TOSSICI NEL SANNIO, INTERROGAZIONE ALLA COMMISSIONE EUROPEA DI PEDICINI PORTAVOCE M5S

La vicenda riguarda le operazioni di scavo effettuate dal personale del Nucleo Investigativo di Polizia Forestale (CFS) in diversi terreni dei comuni di Morcone, Tocco Caudio e Sant’Agata de’Goti. Gli scavi hanno portato alla luce numerosi fusti molto probabilmente tossici, sepolti tra i tre e i dieci metri di profonditá, molti dei quali seriamente danneggiati, con conseguente fuoriuscita dei materiali in essi contenuti. Su alcuni fusti era presente l'etichettatura con la scritta “genklene”, ovvero la denominazione più conosciuta del tricloroetano, sostanza bandita dal commercio dal Protocollo di Montreal del 1996. Il luogo del ritrovamento interessa una falda acquifera ed é collocato in aree con diverse colture agrarie. Nell'interrogazione Pedicini e gli altri sei eurodeputati del M5s chiedono alla Commissione europea di intervenire sulle autorità italiane per informare i cittadini e il Parlamento europeo sullo stato delle operazioni di recupero e di smaltimento dei fusti sotterati, quali provvedimenti sono stati presi per identificare gli autori degli interramenti e quali misure puó intraprendere la Commissione per far pressione sulle autoritá nazionali competenti al fine di tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini residenti in quei territori.

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