Il consigliere regionale, Luigi Abbate, è intervenuto ancora una volta sul tema della sanità locale.
L’attivista di Noi di Centro ha parlato della riapertura del reparto di Chirurgia d’Urgenza e dell’attivazione della rete IMA al San Pio definendoli eventi non eccezionali, ma normali e doverose operazioni per una buona sanità locale.
“Sono attività normali e non eccezionali, azioni sostanziali tese ad evitare la mala sanità ed obbligatorie per mantenersi al passo con i tempi a livello di innovazione, in termini di diagnosi preventive e cure mirate.”
Abbate ha rimarcato l’importanza di guardare la Sanità in un’ottica collettiva e non partitica essendo la sanità di tutti.
Gli organi competenti devono però attivarsi affinché funzioni nel migliore dei modi e fare rete per non perdere le eccellenze locali in termini di personale sanitario specializzato.
“In Regione ci vorrebbe un assessore preposto alla Sanità, delega attribuita al presidente della Campania, Vincenzo De Luca, per scindere i ruoli e permettere ad una figura preposta di occuparsi a tempo pieno solo di questo settore, già provato da anni di Covid”.
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