L’attività illecita, condotta da un giovane del luogo, è risultata, in realtà in connessione con i bookmakers inglesi ed austriaci, non titolari della prevista concessione dell’amministrazione autonoma dei monopoli di stato per operare sul territorio nazionale, e in carenza dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività da parte del titolare, avvalendosi, inoltre, anche di un internet point illegalmente attivato.
E’ emersa anceh l’esistenza di un’attività di giochi illeciti espletata all’interno della agenzia di scommesse.
Immediatamente identificato il trasgressore , è scattato il sequestro di due computer adibiti a postazione per internet point,sei postazioni di accettazione scommesse stampanti e quant’altro utilizzato per la commissione dell’illecito, inoltre dieci apparecchi per giochi elettronici, nonchè dell’intero locale destinato ad ospitare gli avventori.
Da successivi accertamenti è emerso che il titolare dell’agenzia era stato già colpito da provvedimento del Questore di Benevento di Cessazione dell’attività. La squadra amministrativa ha notiziato la competente A.G. dettagliando le specifiche infrazioni rilevate.
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