Serie B. Di Mariano regala il derby al Venezia

Livorno-Pescara 0-0

Sesto risultato utile consecutivo per il Livorno che al Picchi impatta 0-0 contro il Pescara. Gli amaranto non raccolgono per quanto seminato: due pali, una partita quasi sempre giocata nella meta’ campo ospite. Questione di centimetri e di malasorte. Il punto serve piu’ alla squadra di Pillon, mentre quella di Breda rimane al penultimo posto. La gara si accende gia’ al 6′ quando, sul cross da sinistra di Fazzi, Gravillon irrompe sulla traiettoria per anticipare Giannetti e per poco non inganna Fiorillo. Brivido al 31′ con Gonnelli che parte dalla sua meta’ campo, giunge sino al limite destro e lascia partire la conclusione. Sfortunato, prende violentemente la base del palo. Nella ripresa ancora Livorno: dopo 2′, sugli sviluppi di un corner, centro di Diamanti per la testa di Di Gennaro, gran volo di Fiorillo. Al 7′ altro palo per gli amaranto: rimessa laterale destra all’altezza del vertice dell’area battuta da Valiani che scambia con Diamanti, sinistro del numero 23 ma Fiorillo viene ancora salvato dal legno. Il portiere del Pescara e’ decisivo anche su Agazzi al 32′ quando Mancuso, da breve distanza, fallisce una occasione non difficile, facendo disperare Pillon a bordo campo.

 

Venezia-Padova 2-1

Il Venezia torna alla vittoria e lo fa a spese del Padova nel derby della 2a di ritorno del campionato Serie BKT. La squadra di Zenga si impone 2-1 al ‘Penzo’ nel finale, con rete decisiva in pieno recupero di Di Mariano su rifgore. Il vantaggio dei padroni di casa arriva dopo appena cinque minuti e lo firma Segre con un preciso destro dal limite che Minelli, dopo un miracolo compiuto 30″ prima, vede solo all’ultimo. Il Padova trova il pareggio a cinque minuti dalla fine grazie a un gran sinistro al volo di Trevisan che si infila all’incrocio dei pali, epilogo di 20′ giocati stabilmente nell’area del Venezia. Ma non è finita: al 93′ Di Mariano regala i tre punti al Venezia trasformando il rigore concesso per un tocco di braccio di Cappelletti dopo un calcio d’angolo. Lo stesso Di Mariano viene espulso poco dopo per uno spintone nel tesissimo finale nei confronti di Trevisan, accusato dagli uomini di Zenga per non aver restituito la rimessa. I lagunari ritrovano il successo che mancava dall’8 dicembre e salgono a 25 punti. La squadra di Bisoli torna fanalino di coda a 15 punti.

 

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