«Un atto di minaccia indegno e inquietante, in un territorio in cui deve essere alto il valore della legalità e del vivere civile. Sollecito un tempestivo accertamento da parte della magistratura e delle forze dell’ordine per dare un nome al responsabile di questo intollerabile episodio. Contro gli ignoti messaggeri di violenza che avvelenano la vita della città, siamo tutti chiamati a fare argine, evitando innanzitutto una colpevole sottovalutazione dei fatti o, peggio ancora, un’indifferente assuefazione. Invito l’amico Luigi Scarinzi e il padre Mario ad andare avanti con coraggio e determinazione, rigettando le minacce e proseguendo il loro lavoro e la loro azione politica nella certezza di farlo solo ed esclusivamente negli interessi della cittadinanza».
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