Non è un sabato come tanti, ma una giornata che resterà impressa nella storia di questa città. Il 20 aprile 2013 è una data leggendaria perchè dopo la splendida impresa della Pallamano benevento 1995/96 che riuscì afare il salto in massima serie, anche l’Asd Pallamano Benevento, società fondata nel 2011 sulle ceneri dell’antecedente, è entrata di diritto nel gotha della pallamano.
Benevento torna ad essere una città di serie A e lo fa in grande stile, al termine di una partita combattuta anche per merito degli avversari di turno, l’Atellana di Gigi Toscano che ha onorato fino alla fine l’impegno di campionato. E’ terminata 31-24 (primo tempo 17-11) dopo un susseguirsi di emozioni, esclusioni temporanee ed espulsioni (a dire il vero una soltanto, ingiusta, ai danni di Manuel Schipani).
Al fischio finale tutti in campo a festeggiare con birra, spumante e gavettoni. Sulle t-shirt dei ragazzi giallorossi una sola parola And1amo. Il più bersagliato è stato il presidente Carlo La Peccerella, costretto a cambiare ben cinque volte gli indumenti. E c’è chi giura che è solo l’inizio…
Asd Pallamano Benevento – Atellana 31-24 (pt 17-11)
Asd Pallamano Benevento:
Luciani L. 2, De Figlio, Luciani R. 5, Longobardi, Sangiuolo A. 7, Sangiuolo G. 8, Tretola 5, Testa 3, Mastropietro,De Cristofaro, Schipani, Chiumiento, Iannotti 1, De Luca. All. Giustino Ciullo.
Atellana:
Varrera, lettera G., Mozzillo 3, Lettera A. 4, Fiorillo, Sall 8, Comune 1, Maggio 4, Capasso 1, Sorvillo, Leonardi 2, Pellino, Cirillo 1, Liparulo. All. Luigi Toscano
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