Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi della contingenza economica con particolare riferimento al crollo dei consumi registrato negli ultimi mesi dalle circa 8.000 Aziende sannite.
La Confesercenti, ha detto Alviggi, nel sottolineare l’importanza del confronto dedicato al settore dei servizi con le Istituzioni pubbliche, ha illustrato al presidente Cimitile come l’Associazione stia reagendo alla crisi in atto proponendo programmi di internazionalizzazione che hanno trovato un confortante riscontro nella risposta degli addetti e dei mercati esteri. Altre attività di sostegno e di rivitalizzazione al settore dei servizi riguardano un migliore accesso al credito riservato alle Aziende grazie alle agevolazioni cui gli operatori possono accedere tramite le attività della COSVIG, una struttura collegata alla Confesercenti. Inoltre, la Conferesercenti sta puntando per l’inserimento al lavoro con i patti formativi, mentre particolare rilievo anche “politico”, nella migliore accezione del termine, l’Associazione annette alla questione dell’emersione del “lavoro nero”.
Il presidente della Provincia ha preso atto delle dichiarazioni del presidente Alviggi ed ha espresso il proprio compiacimento per quanto la Confesercenti sta facendo: Cimitile ha quindi ricordato le iniziative di carattere straordinario che la Provincia, pur nella limitatezza dei mezzi finanziari a disposizione del proprio Bilancio, sta ponendo in essere per sostenere nel complesso il mondo economico locale.
Al termine dell’incontro si è appreso che Provincia e Confesercenti hanno condiviso l’opportunità di dare corso ad un progetto comune per l’agriturismo, consistente nella individuazione di un “Percorso del gusto, della ospitalità e della cultura” sul territorio sannita con la partecipazione delle Aziende impegnate nel settore al fine di proporre ai consumatori per la prossima Pasqua un pacchetto di offerte capaci di suscitare interesse ed attenzione per il Sannio.
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