L’uomo, probabilmente mai rassegnato alla fine della sua storia, dopo avere parcheggiato la sua autovettura in una zona completamente priva di illuminazione nei pressi della casa della moglie, ha iniziato ad inviare alla donna sms dal chiaro contenuto minaccioso tanto da provocarle un concreto timore per la sua incolumità personale.
Mentre l’uomo era intento ad inviare i messaggi, sono sopraggiunti i Carabinieri, nella circostanza impegnati in un servizio perlustrativo a largo raggio per la prevenzione dei furti.
Infatti, i militari, vedendo l’autovettura inusualmente parcheggiata e con la presenza di qualcuno all’interno, hanno pensato che stessero per rubarla e quindi subito si sono precipitati nella sua direzione.
L’uomo, nel frattempo ancora impegnato ad inviare messaggi, non appena si è accorto del sopraggiungere delle Gazzelle dell’Arma, ha repentinamente messo in moto la sua vettura ed ha tentato di darsi alla fuga per le vie adiacenti non riuscendoci poiché subito bloccato.
Condotto in Caserma, l’uomo, dopo essere stato identificato e sottoposto agli accertamenti di rito dai quali è emerso che annoverava a suo carico precedenti giudiziari per maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e lesioni personali, è stato infine tradotto presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare così come peraltro disposto dal PM di turno presso la Procura della Repubblica – Dr.ssa Patrizia Filomena Rosa – subito avvisata del fatto.
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