“Nel 2019 abbiamo effettuato circa 6000 interventi di vario genere: incidenti stradali, incendi boschivi, soccorso a persone e per danni d’acqua. Le operazioni hanno riguardato
sia la nostra provincia che altre fuori regione”.
E’ il bilancio tracciato da Maria Angelina D’Agostino, comandante provinciale dei
vigili del fuoco di Benevento, in occasione dei festeggiamenti organizzati per celebrare Santa Barbara, protettrice dei caschi rossi.
“Abbiamo formato – ha aggiunto -, come addetti antincendi ai sensi del decreto 81/08, circa 400 persone appartenenti alle ditte esterne ed enti pubblici.
Abbiamo partecipato come istruttori al corso/concorso che si tiene presso il polo regionale di Napoli per il passaggio a caposquadra.
Le attività sono state molteplici. Ringrazio tutto il personale: quello permanente, il volontario e l’amministrativo che nell’anno si è adoperato per raggiungere questo risultato”.
“Quest’anno è un po’ più triste dell’altro, ci sono stati i tre ragazzi morti nell’alessandrino in una situazione davvero incresciosa, un po’ anomala rispetto ad altri incidenti che si sono verificati pure negli altri anni.
E’ una Santa Barbara gioiosa, ma anche colma di questo rammarico per le perdite che
abbiamo subìto”. Lo ha dichiarato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Benevento, Maria Angelina D’Agostino, in occasione della celebrazione di Santa Barbara, protettrice del corpo dei caschi rossi.
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