Domani 22 ottobre prendono il via i festeggiamenti del 25ennale di attività di Nuovi Incontri,
prima cooperativa sociale di Benevento.
Alle ore 10 presso la chiesa di Sant’Anna in corso Garibaldi a Benevento si terrà un momento di preghiera
per gli imprenditori della città presieduto da S.E. mons. Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento.
Alle ore 11 a Palazzo Paolo V si terrà la convention “Persone luoghi futuro. 1991 2016 2041“.
Saluta Rino Di Domenico, Confcooperative.
Introduce Maria Fanzo, presidente di Nuovi Incontri.
Lectio magistralis sul tema “Il valore dei valori” di mons. Adriano Vincenzi, coordinatore del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa.
Intervengono Giuseppe Guerini presidente nazionale di Federsolidarietà-Confcooperative, Filippo Liverini vice presidente vicario di Confindustria Benevento,
Erminia Mazzoni vicesindaco di Benevento, Felice Accrocca arcivescovo di Benevento.
Modera Sonia Caputo, giornalista.
L’evento è realizzato in collaborazione con Confcooperative e con il Festival della Dottrina Sociale della Chiesa.
Servizio di segreteria e realizzazione video a cura degli alunni del Liceo Scientifico “G. Rummo” impegnati in attività di alternanza scuola-lavoro, in convenzione con Nuovi Incontri.
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Il 28 dicembre 1991, anno in cui la legge 381 riconosce la cooperativa sociale come nuova forma di impresa,
a Benevento nasce Nuovi Incontri, prima cooperativa sociale del territorio.
Nel 1991 forte era la dialettica sul Volontariato e sulla Cooperazione di Solidarietà Sociale,
tanto da arrivare a due leggi importantissime, la legge 266/91 sul Volontariato e la legge 381/91 sulla Cooperazione Sociale.
In questo clima, tra Benevento, Telese e Solopaca, quattro donne, Maria Giuseppa Fanzo, Maria Teresa Bocchino, Anna Covelli e Giuseppina Cirillo,
le prime tre assistenti sociali e l’ultima infermiera, condividevano la volontà di organizzare i propri saperi professionali nella soluzione di problematiche sociali
secondo modalità che fossero più vicine alle persone e al territorio e, nel contempo, potessero essere anche fonte di reddito.
Maria Fanzo individuò così lo strumento giuridico che più si fosse adattato alla realizzazione degli intendimenti del gruppetto,
fino ad arrivare alla convinzione di adottare lo strumento organizzativo della Cooperazione di Solidarietà Sociale
Oggi, dopo 25 anni di attività e sempre ispirandosi ai principi della cooperazione,
Nuovi Incontri lavora al rilancio dell’azienda puntando al mercato solidale e ad un modello di economia partecipativa.
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