Nella nota, inviata 17 agosto 2010 alla Società partecipata Samte, al Presidente della Provincia di Benevento Aniello Cimitile e, per conoscenza, al prefetto Michele Mazza, l’organizzazione sindacale ricorda che il 19 luglio 2010 è stato pubblicato dalla Samte l’avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di un direttore tecnico.
L’Ugl afferma, poi, che la Samte “ha alle sue dipendenze personale a cui applica il contratto nazionale di categoria del settore igiene ambientale Federambiente; non risulta a questa organizzazione sindacale che la Samte, prima di procedere alla individuazione di nuove figure professionali da assumere in aggiunta a quelle trasferite in forza della legge n. 26/2010, abbia attivato le procedure di confronto con le parti sindacali così come previste dal vigente CCNL Federambiente”.
Si chiede, pertanto, di annullare l’avviso pubblico e di “voler convocare questa organizzazione sindacale per l’esame congiunto di: le linee generali di evoluzione dell’organizzazione aziendale, con riferimento alle politiche occupazionali, ivi compresi il piano di assunzioni ed i relativi criteri; le modifiche strutturali dell’assetto organizzativo dei servizi, rivolte ad un più razionale utilizzo dei mezzi e degli impianti – anche attinenti all’attivazione di nuovi servizi e/o segmenti di mercato – le quali producano effetti sulle condizioni del lavoro e sulla consistenza degli organici; i programmi operativi definiti dall’Azienda, derivanti dallo standard dei servizi, anche ai fini dell’attuazione della Carta dei Servizi e/o Contratto dei servizi; i contratti di appalto e di affidamento in scadenza”.
“In attesa della richiesta convocazione – conclude il documento – nelle more, la presente vale quale diffida e messa in mora della Samte affinchè non dia seguito all’avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di un direttore tecnico”. Infine, a Cimitile viene chiesto di “voler attivare il controllo analogo sugli atti prodotti dalla società partecipata Samte s.r.l., anche per assunzione di personale, nel rispetto della normativa vigente in materia di società partecipate da Enti pubblici locali”.
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