Testa nella sua attività alla Regione si è sempre occupato di contenzioso dell’ente, in particolare di quello relativo ai conti della sanità. «E una nomina che mi coglie di sorpresa – ha dichiarato ieri a telefono – ma nello stesso tempo di onora e di sprona ad impegnarmi per portare a termine il compito che giunta Regionale ha inteso affidarmi. Conosco per linee generali la situazione della sanità nel Sannio ma, nei prossimi giorni, con il passaggio di consegne, mi incontrerà con il commissario uscente Di Salvo per approfondire tutti gli aspetti da affrontare». I primi commenti favorevoli alla nomina di Testa sono giunti dalla parlamentare del Pdl Nunzia De Girolamo. «L’avvocatura regionale – dice la coordinatrice del Pdl – ha sempre espresso grandi professionalità e credo che la nomina di Testa sia un’ottima scelta di Caldoro e della giunta. Sono sicura che il nuovo commissario s’impegnerà e svolgerà un buon lavoro nell’interesse del territorio e a tutela del diritto alla salute dei cittadini sanniti». Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere regionale Colasanto per il quale il nuovo commissario «è un dirigente affermato e competente e saprà risolvere le questioni della sanità del Sannio». La giunta regionale ha proceduto anche ad altre nomine. All’Asl di Salerno è stato nominato il colonnello Maurizio Bortoletti che subentra all’uscente Francesco De Simone che ha invece ottenuto un ruolo di responsabilità per l’alta formazione e la ricerca della Regione. Confermato nel suo incarico il direttore generale dell’azienda ospedaliera Moscati di Avellino Giuseppe Rosato, vicino all’europarlamentare Ciriaco De Mita. Per l’Asl Napoli 1, poi, è stato individuato il profilo del commissario: sarà un generale della Guardia di Finanza, da scegliere la prossima settimana tra una rosa di candidati. Restano da assegnare i vertici delle Asl Napoli 2 Nord, Napoli 3 Sud, Caserta e Avellino così come si attende la fumata bianca per gli ospedali di Caserta e Benevento. Il vicepresidente della giunta Giuseppe De Mita aveva chiesto che si procedesse contestualmente alle nomine per le Asl di Napoli e Salerno. Una proposta accolta dal governatore Stefano Caldoro che ha infatti sancito un programma comune per le due aziende con i conti in rosso, affidate ad alti ufficiali delle forze dell’ordine nell’ambito del programma di rafforzamento e affiancamento della governance delle Asl attraverso uno strumento di centralizzazione e assistenza tecnica. Su proposta di Caldoro, è stata istituita una commissione per la diffusione all’interno delle aziende sanitarie di nuovi modelli diagnostici e terapeutici ad alto contenuto tecnologico, con l’obiettivo di «rispondere sempre meglio alla domanda di salute». La partecipazione alla commissione è a titolo gratuito. È stato poi costituito un gruppo di lavoro, anche in questo caso con partecipazione a titolo gratuito, per il miglioramento dei servizi nel campo delle vaccinazioni e delle malattie infettive.
IL MATTINO
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