Il Benevento dei record non si ferma e torna in Serie A: anche in dieci uomini per due terzi della gara vince 1-0 contro la Juve Stabia onorando il campionato che lo riporta nella massima divisione con sette giornate di anticipo. Al fischio finale un’intera città, incollata davanti ai televisori che trasmettevano la lunga diretta di TV7 “Maratona Sport 7”, è esplosa in un boato di gioia che ha dato inizio ai festeggiamenti che dureranno per tutta la notte nel capoluogo sannita addobbato interamente di giallorosso. In tutte le piazze principali, tra le quali Piazza Risorgimento, è uno sventolio di bandiere, di fumogeni. Così a Benevento ha preso il via la lunga notte della Streghe. Tra i primi ad aprire i festeggiamenti è stato don Nicola De Blasio che ha fatto suonare a festa le campane della chiesa San Modesto del popoloso Rione Libertà. “E’ un momento di grandissima gioia” ha detto esultando il parroco. E il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, – in diretta su TV7 – criticando la severità della decisione dell’arbitro che ha espulso Caldirola al 24′ del primo tempo, afferma: “Complimenti alla squadra, alla società, al presidente Vigorito, ai tifosi. E’ un risultato che questa città merita“. Dallo stadio Vigorito dove si sono raccolti centinaia di tifosi per un abbraccio simbolico ai calciatori allenati da Pippo Inzaghi, sono partiti in quattro minibus che hanno fatto un tour in città La festa si è estesa anche in diversi comuni della provincia, tra cui Telese Terme e Montesarchio, dove i tifosi hanno dato il via a caroselli di auto.
ARTICOLI CORRELATI