Confermata la sospensione dell’attività didattica in presenza fino al 31 ottobre per scuole primarie e secondarie in Campania. E’ quanto previsto da un’ordinanza firmata dal
presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e in via di pubblicazione.
“All’infuori di nidi e asili (0-6 anni) – si legge – vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, già adottate con l’ordinanza numero 82, nonché le disposizioni regionali vigenti per la didattica a distanza nelle Università”.
Consegna a domicilio consentita con partenza dell’ultima consegna alle ore 23 e divieto di asporto. E’ quanto prevede per le attività di ristorazione l’ordinanza numero 85 a
firma del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in via
di pubblicazione. L’ordinanza prevede quindi il divieto di asporto,
salvo che per gli esercizi con consegna all’utente in auto e con
sistema di prenotazione da remoto, mentre è consentita la consegna a
domicilio “con partenza dell’ultima consegna alle 23”. Per il resto
della materia si rinvia “alle disposizioni del Dpcm del 24 ottobre
2020”.
La Regione Campania conferma “l’obbligo di rientro a casa entro le ore 23”. E’ quanto prevede l’ordinanza numero 85 a firma del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in via di pubblicazione.
Confermata quindi la misura relativa agli spostamenti contenuta nell’ordinanza numero 83 firmata lo scorso 22 ottobre, che ha istituito il “coprifuoco” dalle 23 alle 5 con obbligo di chiusura di tutte le attività commerciali (con il Dpcm firmato ieri la chiusura è
anticipata alle ore 18).
Resta in vigore in Campania il divieto di mobilità interprovinciale in vigore dal 23 ottobre. Lo stabilisce un’ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione Campania
Vincenzo De Luca, in via di pubblicazione.
Il divieto, per i cittadini campani, di spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio
abituale verso altre province della Campania è in vigore dal 23 ottobre. Gli spostamenti tra province sono permessi solo se connessi ad esigenze relative a motivi di salute, comprovati motivi di lavoro, comprovati motivi di natura familiare, motivi scolastici o afferenti ad attività formative o socio-assistenziali e altri motivi di urgente
necessità. E’ in ogni caso consentito il rientro presso la propria
residenza o domicilio abituale. Nell’ordinanza regionale si ribadisce
“la forte raccomandazione, contenuta nel Dpcm del 24 ottobre, a non
allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario”.
La Regione Campania conferma la fascia oraria dalle ore 6 alle ore 8.30 per l’attività di jogging svolta nei centri abitati. La “stretta” è in vigore dal 14 ottobre e riguarda
l’attività di jogging “se svolta sui lungomari, nei parchi pubblici, nei centri storici, e comunque in luoghi non isolati”. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato oggi una nuova ordinanza, in via di pubblicazione, che tra le misure prevede la
conferma della fascia oraria per il jogging fino al 31 ottobre.
ARTICOLI CORRELATI