Lavoro, Zanonato: \”Premiare chi assume\”

Il governo lavora per "aumentare il credito alle imprese potenziando il fondo di garanzia e per trovare un modo per ridurre i costi fiscali nel lavoro giovanile, in particolare per chi assume a tempo indeterminato". Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato. "Su questo non c’è un piano definitivo ma una forte volontà comune, per trovare un metodo comune e soprattutto risorse", ha aggiunto.

"Il lavoro per i giovani è la nostra priorità" – "Vogliamo ampliare il fondo di garanzia, cioé consentire a chi vuole un prestito di poterlo ottenere con una garanzia creata da questo fondo. Non ha un costo molto elevato, abbiamo a disposizione un fondo di due miliardi e vogliamo raddoppiarlo. E il costo è di circa il 4%". Ma, ha aggiunto Zanonato, c’è anche un problema che è "più importante, quello della disoccupazione giovanile. Abbiamo 2,5 milioni di giovani che in questo momento non lavorano e non studiano e hanno perso la voglia di cercare un lavoro. La prima cosa che vorremmo fare è favorire quelle aziende che assumano a tempo indeterminato i giovani, usando meccanismi di sgravio fiscale e – ha concluso – stiamo studiando quali siano i meccanismi più efficaci".

Ilo: "Evitare turnover generazionale" – Sull’occupazione giovanile è intervenuta anche l’Ilo, l’agenzia Onu per la promozione delle politiche del lavoro. In Italia servono "maggiori sforzi per incentivare la trasformazione dei contratti a tempo determinato in posti di lavoro fisso", ha affermato, sottolineando che il governo deve "monitorare le forme atipiche di occupazione". Quanto all’evoluzione del mercato occupazionale in Italia, l’Ilo boccia il turnover generazionale: "I lavoratori giovani non devono prendere il posto di quelli più anziani", si legge infatti nel "Rapporto sul lavoro nel mondo 2013".
fonte Tgcom

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