Calcio: Grifo, ‘amo l’Italia, Serie A e Nazionale i miei sogni’

Roma, 12 mag. – (Adnkronos) – Una stagione da protagonista in Germania con la maglia del Friburgo con cui, a una giornata dal termine della Bundesliga, è in lotta per un piazzamento Champions. Vincenzo Grifo si gode il momento d’oro e a Sky Sport ha parlato di quelli che sono i suoi sogni: “Sono italiano, a casa si parla italiano, anche con mia figlia e i miei genitori, a casa mia in Germania si mangia italiano, amo tutto dell’Italia. Mi trovo molto bene a Friburgo ma nel futuro non si sa mai cosa succederà, prima mancano queste due partite importanti compresa la finale di Coppa di Germania che è molto importante, poi le vacanze e poi, se ci sarà la possibilità farò dei pensieri sulla Serie A”.

Il pensiero anche sulla mancata qualificazione dell’Italia ai prossimi mondiali: “Ero deluso ovviamente anche io per la sconfitta contro la Macedonia del Nord, sono miei compagni, in due anni e mezzo ho conosciuto tutti anche il mister Mancini che devo ringraziare tanto, anche Evani e lo staff che mi hanno convocato. Mancini è un grande allenatore, non si deve criticare perché nel calcio si vince e si perde ma Mancini fa un grande lavoro e lo farà anche in futuro. La Nazionale anche se ci ho già giocato per me è un grande sogno perché per un professionista è la cosa più grande che esista”.

L’ultimo match della Bundesliga può regalare al Friburgo un clamoroso posto nella prossima Champions League anche se dipenderà dal risultato del Lipsia. Grifo ha raccontato i motivi dell’exploit del Friburgo: “C’è una nuova euforia grazie anche al nuovo stadio, siamo partiti molto bene e questo ci ha dato la forza di fare una stagione meravigliosa. Avevamo la possibilità di andare in Champions, ne abbiamo ancora una piccola faremo di tutto per vincere a Leverkusen e speriamo che il Lipsia perda”.

Il pensiero finale è per Nagelsmann, campione di Germania al Bayern Monaco e suo ex allenatore ai tempi dell’Hoffenheim: “Nagelsmann già a 25 anni mostrava di avere le qualità per essere un grande allenatore, tatticamente sa tutto è veramente un grande allenatore e si vedeva che avrebbe avuto un grande futuro, sono molto contento per tutto quello che sta facendo perché è davvero bravo”.

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