Cultura: ritrovare l’Antica Appia per creare un ‘cammino’

Progetti presentati oggi a Benevento
Ritrovare il tracciato dell’Antica Appia, che in alcuni punti è andato perduto, per creare un ‘cammino’, valorizzare i luoghi che attraversa e creare sviluppo: è questo l’obiettivo dei progetti presentati oggi dall’università di Salerno e dall’associazione di professionisti Iconema a Benevento. La via Appia Antica, che collegava Roma a Brindisi, è stata la prima e più importante via di comunicazione del mondo romano antico e per questo fu chiamata ‘Regina Viarum’. Il progetto Ancient Appia Landscapes, dell’università di Salerno, nato nell’ambito di una convenzione con la Soprintendenza Archeologia Campania, ha l’obiettivo di verificare i segni e le tracce archeologiche nel tratto posto tra il ponte Leproso (nel Comune di Benevento), e il ponte Appiano o ponte Rotto (nel Comune di Apice). ”Finora – ha detto l’archeologo Alfonso Santoriello, responsabile scientifico del progetto – nella periferia di Benevento, i nostri scavi hanno portato alla luce un tratto di strada largo circa 5,60 metri risalente al III secolo a.C e a pochi metri di distanza un sito per la produzione di ceramica del I secolo d.C”. La campagna per riportare alla luce altri tratti riprenderà il 4 luglio. Il progetto dell’Associazione Iconema prevede invece la realizzazione di un ‘Museo Lineare’, ossia diffuso lungo il tratto da Benevento a Mirabella Eclano (Avellino), che interessa anche i comuni di San Giorgio del Sannio, San Nicola Manfredi, Calvi, Bonito, Venticano e Apice. ”Si prevede – ha spiegato l’architetto Amata Verdino, di Iconema – una sede principale presso una struttura storica abbandonata o in disuso; punti di osservazione, di sosta e ristorazione; musei virtuali dell’Appia presso strutture storiche”. Il progetto si avvale della collaborazione dell’università di Salerno e coinvolge anche la Rete dei Comuni dell’Appia, guidata da Apice. I prossimi passi per realizzare il ‘Cammino’ prevedono la firma dei protocolli tra tutti i soggetti coinvolti e il reperimento dei fondi necessari.(ANSA).

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