Alloggi Erp, approvata dalla giunta una delibera di indirizzo

“Alla base della scelta c’è la considerazione che si tratta di famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico e sociale e che spesso sono costrette a ricorrere all’aiuto del settore Servizi Sociali – spiega l’assessore Lepore –. Per questo motivo l’avvio dell’azione legale di sfratto e quella di recupero del debito, finirebbero inevitabilmente con il sortire effetti negativi dal punto di vista sociale perché si determinerebbe un crescente numero di “senzatetto”. Di qui, quindi, la necessità di affrontare il problema cercando di contemperare l’aspetto sociale con quello economico”.L’iniziativa del Comune è, comunque, più ampia e riguarda anche gli inquilini che, a causa della loro inerzia rispetto alla richiesta di documentazione attestante il loro stato di disagio economico, si sono visti assegnare dei canoni di locazioni massimi, così come previsto dalla normativa regionale di riferimento.“Anche in questo caso – chiarisce l’assessore Lepore – l’azione di questa amministrazione sarà contrassegnata esclusivamente dalla volontà di tutelare le fasce di popolazioni più deboli. Abbiamo, infatti, deciso di provvedere alla determinazione di un nuovo canone di locazione, che sarà calcolato in relazione allo stato economico-sociale reale, e non presunto, dell’inquilino. In pratica, per gli inquilini che attestano il proprio stato di disagio economico, sin dall’origine del debito, verrà rideterminato il canone di locazione e, pertanto, la morosità sarà calcolata in relazione alla situazione economica-sociale reale. In questo modo, quindi, attraverso una programma di rateizzazione definito secondo questi criteri, si potrà recuperare il debito dell’inquilino ancorandolo ad una corretta applicazione delle agevolazioni spettanti. Questa nuova impostazione – conclude l’assessore al Patrimonio – consentirà, in definitiva, di gestire correttamente la situazione per il futuro e, soprattutto, di risolvere la situazione rispetto al pregresso consentendo all’ente di recuperare le maggiori entrate possibili”.

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