AN, FEDERAZIONE PROVINCIALE DI BENEVENTO

Sarà il cognome che rievoca appellativi di togliattiana memoria ma il capolista della sinistra arcobaleno in Campania 2 Gennaro Migliore nel suo intervento di apertura della campagna elettorale a Benevento ha dato esattamente il senso della loro concezione di impegno politico: il potere e la gestione fine a se stessa.A chi gli chiedeva conto dell’alleanza con l’Udeur di Mastella in provincia ha risposto che “non è più il caso di attardarsi in distinguo sulle alleanza con l’Udeur, perché ormai l’Udeur non esiste più. Mastella non sarà più in parlamento e questo è un fatto decisamente positivo, perché è il simbolo della politica che fa solo occupazione del potere”.Allora o Migliore è stato male informato oppure è in malafede.L’Udeur è organico al centrosinistra ed al PD ed è presente con il proprio simbolo e con altro collegato in appoggio del candidato Cimitile.Il segretario Addabbo non rinnega la sua dichiarazione di incompatibilità con l’Udeur di qualche mese fa “ la politica è dinamica e va interpretata momento per momento”.Però, nel caso di specie, sarebbe il caso di dire interesse per interesse.Questo sistema di cui la sinistra comunista è stata artefice e partecipe durante la infausta parentesi del governo Prodi rischia di perpetuarsi anche in provincia di Benevento e fotografa esattamente lo stato dell’arte e la prospettiva che ci attende nel caso (malaugurato) di vittoria del centrosinistra.Saremmo costretti ad assistere al solito balletto di veti, ricatti e smentite a discapito di una corretta azione amministrativa.A proposito, sarebbe interessante sapere cosa ne pensano gli amici dell’Udeur delle dichiarazioni di Migliore e del suo segretario provinciale.In provincia di Benevento il centrosinistra va in controtendenza rispetto a Roma. Si continua a perseguire la logica della sommatoria a discapito della semplificazione e della omogeneità delle coalizioni.La scelta di un candidato presidente non sannita costituisce invece una prima vittoria del centrodestra. La sinistra ha certificato, semmai ve ne fosse stato bisogno, che in provincia di Benevento nessuno dei loro rappresentanti è in grado di contrastare e battere il senatore Izzo.Sono sicuro che il forte legame con il territorio, la capacità di Mino Izzo e l’impegno di tutto il Popolo della Libertà, oltre alla vittoria finale, potranno restituire al Sannio la propria identità e soprattutto la propria dignità contro quelli che l’hanno ridotto al rango di protettorato o peggio ancora di colonia napoletana.Avv.Salvatore Verrillo – Presidente Provinciale A.N.

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