“Noi sappiamo di rappresentare un progetto politico e amministrativo serio e comprensibile e, quindi, quando vorrà il consigliere Bocchino potrà confrontarsi con chiunque di noi per verificare la nostra e la sua consistenza politica e programmatica. Ribadiamo ancora una volta, a Bocchino e a chi la pensa come lui, che noi no ci sentiamo affatto isolati e sappiamo di godere del conforto ideale e elettorale di quei tanti cittadini che credono fermamente nella culture e nei valori che rappresentiamo. Sappiamo bene che una scelta come la nostra non può essere compresa da chi è abituato a calcoli di opportunismo politico. I navigatori scaltri come Bocchino, che hanno affondato tante navi, hanno bisogno per non perdersi di un’ancora di salvezza. Infatti, il simbolo della sua lista rappresenta fino in fondo quest’esigenza. Bocchino primo o poi dovrà spiegare, a se stesso e ai suoi amici, cosa ci fa in un partito con la Mussolini, Capezzone, Ciarrapico, Dini e Fini. Ma, come si sa, il nostro è abituato a solcare sempre nuovi mari e nuovi orizzonti, pertanto, cristianamente, gli auguriamo anche in questa circostanza una lunga navigazione.L’Addetto Stampa
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