Antonio Ingroia e Luigi De Magistris a Benevento il 9 aprile illustrano le ragioni di contrarietà alla riforma delle intercettazioni.

Con l’autore interverranno Pietro Orsatti, giornalista di “Antimafia duemila” e fondatore de  “Gli Italiani”, Luigi De Magistris, ex magistrato ed ora Deputato al Parlamento Europeo e Giovanni Tartaglia Polcini, Sostituto Procuratore della Repubblica di Benevento,  per animare il dibattito, coordinato da Gabriele Corona, presidente di Altrabenevento, sulla riforma della legge sulle intercettazioni in discussione nelle commissioni del Senato proprio in questi giorni.

Una prima bozza della legge è già stata approvata alla Camera l’11 giugno scorso, ma ora il governo vuole accelerare l’iter per l’approvazione definitiva, anche a seguito delle recenti indagini pugliesi che hanno coinvolto il Presidente del Consiglio.

È dunque particolarmente interessante l’opinione di chi di intercettazioni e di giustizia se ne intende. Antonio Ingoia, allievo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, si occupa da quasi vent’anni di importanti processi di mafia, dall’omicidio De Mauro all’indagine sulla “trattativa Stato-mafia” del ‘92-‘93, e ci aiuterà a riportare alla luce i fatti oscurati troppo spesso dalle tante “bufale” mediatiche che sull’argomento sono state diffuse.

Sarà inoltre possibile seguire in streaming l’intero dibattito sul sito di Altrabenevento (www.altrabenevento.org), Gli Italiani (www.gliitaliani.it), Antimafia Duemila (www.antimafiaduemila.com), AgoraVox (www.agoravox.it) e Sanniopress (www.campaniapress.com).

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