APPONGONO MAGNETI SUL CONTATORE ELETTRICO PER PROCURARSI LA CORRENTE GRATIS.

Durante il controllo, i Carabinieri e gli ispettori dell’Enel hanno avuto modo di verificare che entrambi gli uomini, dopo avere rimosso i sigilli in precedenza apposti sui contatori, vi avevano apposto un magnete di medie dimensioni in grado di alterare la funzionalità dello strumento di misura e falsare – di conseguenza – il reale valore di corrente elettrica consumata, stimato in complessivi € 16.000,00 circa.

Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno sequestrato i due magneti segnalando, come detto, il tutto all’Autorità Giudiziaria.

 

ARTICOLI CORRELATI