Il Presidente On. Giorgia Melone ha tenuto una relazione indicando le iniziative che saranno tenute sul territorio sui temi più cari al partito, in ogni circoscrizione designata per le elezioni europee. I temi scelti riguarderanno la concorrenza sleale dei cinesi nei confronti degli imprenditori Italiani che si realizza con il mancato rispetto delle regole; chi è onesto deve chiudere le fabbriche (Imprenditori italiani) e gli altri, che operano nella illegalità rimangano aperti. E’ necessario accendere i riflettori sul made in Italy laddove nessuno potrà mai copiare.
Altra manifestazione sarà tenuta a Bari, laddove i due militari, detenuti in India, sono nati. Si sono susseguiti tre governi senza trovare alcun accordo circa l’applicazione delle norme internazionali. Poi a Palermo il partito parteciperà alla marcia per la vita mettendo sotto la lente di ingrandimento la famiglia e per promuovere politiche di incentivo alla natalità. Il dramma lavoro sarà un altro appuntamento, per difendere tutti quei giovani che hanno dovuto aprire una partita iva, di quelle piccole e medie imprese e che non hanno alcuna tutela perché la sinistra tutela solo la grande impresa ed il dipendente pubblico. Una ampia discussione sulla legge elettorale Italicum che fa rimpiangere la legge truffa ed il porcellum ed una iniziativa sul sistema bancario.
La questione euro il vero nodo da sciogliere è stato il centro dell’intervento della Meloni che ha sostenuto che all’Italia conviene uscire dall’euro, ricordando che ben 10 paesi pur facendo parte dell’Europa non fanno parte dell’euro. La moneta deve essere tarata sulla forza economica di un paese mentre l’euro è rapportata a quella della Germania e Renzi non ha segnato alcuna discontinuità con il passato se non ricevendo sorrisini dai commissari europei.
Bisogna rinegoziare le condizioni economiche oppure uscire dall’euro.
Infine le elezioni europee assumono una importanza fondamentale per chiedere un voto utile per chi alza la voce, per chi chiede rispetto dell’Italia, per chi come Fratelli d’Italia prende ordini solo dal popolo cioè gli Italiani. Tutti gli iscritti, deputati, consiglieri regionali e locali sono chiamati all’impegno in questa tornata elettorale per le elezioni europee. I rappresentanti Sanniti hanno consegnato al Presidente Meloni la loro disponibilità a rendersi partecipi e protagonisti per le elezioni europee indicando una serie di nomi che il partito e la direzione nazionale potrà disporne scegliendo per la candidatura. Fiorenza e Capezzone nei prossimi giorni incontreranno gli iscritti sanniti di Fratelli d’Italia per consegnare il messaggio del partito nazionale ed organizzare iniziative per le prossime elezioni europee.
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