Baffi: profondo legame tra Manifestazione e Città

Così uno dei Festival più antichi e prestigiosi in Italia afferma il suo profondo legame con una città che apre i suoi teatri ed i suoi spazi di grande bellezza per una moltiplicazione di palcoscenici capaci di ospitare gli oltre cinquanta spettacoli in cartellone. L’antico Teatro Romano, il Teatro Comunale, il Teatro Massimo, il Teatro De Simone, il Mulino Pacifico, l’Arco del Sacramento, l’Hortus Conclusus, il Palazzo Paolo V, l’antica Corte del Conservatorio di musica, i sotterranei del Palazzo della Provincia, il Chiostro di Santa Sofia, Il Parco Cellarulo, le piazze, i cortili, diventano tappe per appuntamenti di spettacolo, prosa, musica, incontri letterari, performances, microazioni, racconti ed incontri.
Per un programma che presenterà importanti “prime nazionali” realizzate in collaborazioni con prestigiosi Festival in una costante apertura all’Europa come comune territorio culturale da condividere; come “Viaggi di Ulisse” di Nicola Piovani in collaborazione con Ravello Festival, “Frateme” di Benedetto Sicca con il Festival delle Colline Torinesi ed il Primavera dei Teatri di Castrovillari, “Medea” di Antonio Tarantino con il Théatre des Lucioles de Paris – PAV, “Fermentaciòn” di Enrique Vargas con il Teatro de los Sentidos di Barcelona ed il Festival de Nuevas Dramaturgias de Tarragona, “Budda, non pére et moi” di Sergio Longobardi con il Théatre de La Villette di Parigi, “Regina madre” di Manlio Santanelli con il Moscow drama theatre, “Ferito a morte/Preludio” di Raffaele La Capria con il Napoli Teatro Festival e, ultima in ordine di tempo nella nostra programmazione, l’attesa prima nazionale assoluta di “Ferito a morte” con il Teatro Stabile di Napoli che ha già inserito lo spettacolo nel cartellone della sua prossima stagione.
Non è facile in questi anni di crisi fare vivere le molte e prestigiose iniziative culturali e di spettacolo del nostro territorio, come non è facile aiutare le giovani formazioni a creare nuovi spettacoli da presentare al pubblico attento dei Festival che non senza fatica vengono realizzati. Penso sia importante costruire sinergie. Gettare ponti per collaborazioni sempre più numerose che significhino anche confronto e crescita in un mercato non facile come quello dello spettacolo e della cultura. Ci sono vicine le Istituzioni, Regione Campania, Provincia di Benevento e soprattutto l’Amministrazione Comunale di Benevento, che comprendono il nostro sforzo e ci incoraggiano, e questo è importante. Ci sono vicini il Conservatorio di Musica Nicola Sala, ed il Liceo Artistico Statale con l’entusiasmo dei suoi docenti e dei suoi allievi, e la Fondazione Bellonci con il prestigioso Premio Strega…
Mi auguro che il programma, intenso e stimolante messo a punto in lunghi mesi di lavoro insieme ai miei collaboratori possa incontrare l’attenzione e l’allegria, il piacere e la partecipazione dei beneventani innanzitutto, e dei turisti che verranno a Benevento per l’occasione. Trovando, come sempre, una città accogliente che sa fare della cultura un suo biglietto da visita.

Giulio Baffi
direttore artistico di Città Spettacolo

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