Bello: sì al test del capello

“C’è bisogno, in un momento grave come questo, di dare ai cittadini elementi solidi per giudicare la credibilità della classe politica – ha detto Bello. Nazzareno Orlando ha ragione: per quanto mi riguarda, ha proseguito l’assessore, io sono pronto a sottopormi al test e spero che, mentre si individuino forme e modi per giungere ad un monitoraggio di tutta la classe politica impegnata negli enti locali, lo stesso possa essere avviato su base volontaria da subito. La soluzione potrebbe essere individuata – ha concluso Bello – un patto d’onore tra tutti gli eletti oppure potrebbe essere previsto dai Regolamenti o, meglio ancora, dagli Statuti”.

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