BENEVENTO – SPEZIA: LE PAGELLE

Coda spreca un altro rigore. La squadra è un disastro: la difesa scricchiola e l’attacco stenta.

MONTIPO’ 5: il portiere, che fino a qualche partita fa era una certezza assoluta, inizia a dare segni di cedimento. È suo il fallo su Okereke che regala il rigore ai liguri che apre le marcature. Sugli altri due gol non ha particolari colpe, ma avrebbe potuto fare di più.

ANTEI 4,5: fatica per quasi tutto il match ed ha responsabilità evidenti sugli ultimi due gol degli aquilotti.

VOLTA 4: in assoluto una delle sue peggiori partite con la maglia giallorossa. Rimedia anche un cartellino rosso per doppia ammonizione.

LETIZIA 5,5: in miglioramento rispetto alle partite precedenti, dai suoi piedi nasce il pareggio di Insigne. Ma è ancora troppo poco.

CALDIROLA 5: le ottime prestazioni con cui aveva esordito in maglia giallorossa sembrano un lontano ricordo. Sempre in affanno rimedia anche un giallo.

TELLO 5: non entra mai in partita e non è mai pericoloso in avanti. Ha colpe sull’ultimo gol di Okereke. CRISETIG 4,5: anche lui come Caldirola è lontanissimo da quello visto nelle prime partite nel Sannio. Bucchi gli affida il centrocampo e lui non ne indovina una.

BANDINELLI 5: il centrocampo non gira e lui offre l’ennesima prestazione anonima.(63′

ARMENTEROS 6: ci mette impegno, nonostante diversi errori evidenti, e realizza il gol del 3 a 2 che avrebbe potuto riaprire la partita)

IMPROTA 5: si rende pericoloso a inizio partita ma tira la palla in curva nord poi sparisce mestamente e Bucchi lo sostituisce (70′ BUONAIUTO 5,5: mezzo voto in più del suo compagno di reparto perchè offre ad Armenteros la palla per il 3 a 2)

CODA 4: sbagliare un rigore è già di per sé brutto per un attaccante, poi se sbagli il terzo rigore in stagione, tutti e tre sotto la curva, e questo errore ha ripercussioni sul risultato si capisce proprio che è arrivato il momento di cambiare rigorista.

INSIGNE 5,5: se contro la Cremonese era stato il peggiore in campo oggi è uno dei pochi a salvare la faccia, segnando il gol del momentaneo pareggio.

Allenatore – BUCCHI 4: di male in peggio. Dopo le due batoste consecutive in trasferta, arriva il terzo ko di fila, in casa con una squadra di mezza classifica e una trentina di tifosi al seguito. I sanniti, che nell’ultima settimana hanno macinato più di mille km per stare vicino ai propri beniamini, sono stanchi di vedere una squadra senza gioco né anima e l’allenatore ha evidenti colpe in questa situazione.

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