BOCCHINO (PDL): I VUOTI DI MEMORIA DEL SENATORE VIESPOLI

L’ex moralizzatore dei tempi che furono si dimentica
volutamente che nel gennaio del 2009 numerosi consiglieri comunali del PDL
chiesero la decadenza di Umberto Del Basso De Caro dalla terna Iacp proprio
perchè ricopriva allora l’incarico di segretario provinciale del Partito
Democratico : una interrogazione rimarcata dal nostro nella solita conferenza
stampa del sabato .
La legalità e la giustizia, dichiara Luigi Bocchino, sono dei valori assoluti che non possono essere
coniugati a convenienza politica e discrezione personale : è strumentale il
loro uso per fini politici . In questo campo  nessuno di noi può dare lezioni
al sen. Viespoli : un maestro nelle denunce politiche .  Suo bersaglio
preferito Clemente Mastella : senza alcun risparmio nemmeno per la famiglia
come nel caso dell’esposto in procura per “Quattro notti e più di luna piena”
.  Il sen. Viespoli , novello commissario Maigret , è sempre a caccia di killer
: ne scova tanti , persino quelli baby (i giovani Pdl per l’incarico di suo
consulente al ministero del lavoro di un giornalista beneventano) , ed ha così
un posto assicurato per l’avvenire : quello di investigatore !
Viespoli e Nardone , ieri avversari senza esclusione di colpi , oggi sono
insieme a Mastella per  una inedita alleanza , priva di valori comuni , che
costituisce solo una distorsione della politica e che alimenta la sfiducia ed
il disinteresse dei giovani che hanno bisogno di ben altri esempi per investire
sul futuro della città .

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