Calcio. Parma, la Top 11 degli ultimi 30 anni

Se si pensa al calcio degli anni ’90 in Italia non è così difficile incrociare racconti sulle 7 sorelle e lo stato di salute tecnico delle formazioni del nostro Paese in giro per l’Europa in quegli anni.

Tantissimi grandi campioni, una Serie A competitiva e innumerevoli successi a livello internazionale. Simbolo di quel periodo è stato certamente il Parma, che nell’arco di sei stagioni ha arricchito la propria bacheca con ben 4 titoli europei, gli unici della propria storia. Sotto la guida del presidente Calisto Tanzi una splendida provincia come tante si trasforma in una schiacciasassi che macina risultati accogliendo calciatori di altissimo profilo mediante un progetto tanto ambizioso quanto vincente.

I ducali hanno trionfato in Coppa delle Coppe nel 1992 – 1993 e in Supercoppa UEFA, trofeo alzato dopo aver battuto il Milan, poi due volte in Coppe UEFA: nel 1994 – 1995 con Nevio Scala in panchina e nel 1998 – 1999 con Alberto Malesani (a oggi ultima affermazione italiana nella seconda competizione europea). Le due finali ottenute contro avversarie dal pedigree nobilissimo come Juventus e Marsiglia raccontano bene quale fosse lo status dei crociati negli anni più gloriosi della propria esistenza sportiva.

Il 12 maggio 1999 a Mosca, data in cui il Parma annichiliva per 3-0 i francesi con le reti di Crespo, Vanoli e Chiesa, in campo c’erano tra le fila gialloblu due dei futuri Campioni del Mondo che avrebbero trionfato con l’Italia nel 2006: Gianluigi Buffon e il Pallone d’Oro di quello stesso anno Fabio Cannavaro.

Ciò che impreziosisce la storia recente del Parma e la consegna alla leggenda è il ritorno in Emilia da quarantatreenne di “Gigi” Buffon, un passaggio che lo rende il terzo giocatore più longevo della storia della Serie B e che offre ulteriore  lustro a un torneo già ricca di stelle, con la stessa fame di sempre e col desiderio di restituire alla città ducale quanto ricevuto all’inizio della propria carriera. Nonostante la stagione non sia andata come previsto, Buffon difenderà la porta crociata anche nella prossima stagione, cercando di trasmettere il DNA di quel Parma ai propri compagni, chiamati a combattere per centrare la promozione in Serie A.

ARTICOLI CORRELATI