CAMPANIA: 2008; LONARDO,LEGGI IMPORTANTI VARATE IN CONSIGLIO

”Tra le leggi di riforma approvate nel 2008, la piu’ significativa, a mio giudizio, rimane la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale. E’ stato un provvedimento sofferto, condizionato dalla necessita’ di ottimizzare, razionalizzare la spesa sanitaria. Ma il nuovo Piano ospedaliero e’ stata anche l’occasione per sperimentare una reale condivisione delle scelte. Molte decisioni sono state assunte dopo un’intensa attivita’ di ascolto e di confronto con le comunita’ locali, con i sindaci, gli amministratori e gli operatori locali. C’e’ di piu’. Finalmente, si e’ tenuto conto delle specifiche esigenze delle aree interne della nostra regione”, rileva il presidente del Consiglio regionale. Ad esempio, ”verra’ esteso all’intera regione il servizio di elisoccorso, che sara’ attivo 24 ore su 24. La discussione sul nuovo Piano ospedaliero ha segnato una forte discontinuita’ con il passato: sono stati affrontati i problemi dell’intera regione, non solo delle aree piu’ inurbate. Tutti ormai sono consapevoli che i problemi di Napoli, dei grandi centri costieri si risolvono solo se si investe, con convinzione, sullo sviluppo e sulla crescita delle aree interne e di confine”. Nel 2008 sono anche state approvate ”leggi di particolare rilievo istituzionale, oltre che politico. Innanzitutto il nuovo Statuto regionale (lo approveremo in seconda lettura entro la fine di gennaio) nel quale si fa esplicito riferimento alle nostre radici cristiane, come segno di unita’ e di effettiva volonta’ di dialogo e di integrazione sociale. Poi, il Ptr, il Piano territoriale regionale, ovvero il nuovo Statuto del territorio, la ‘Carta delle regole’, a tutela dell’ambiente, della salute, per uno sviluppo sostenibile di tutti i territori, senza distinzione. Il Ptr e’ una delle leggi di sistema alle quali ho fatto cenno. Un provvedimento atteso da oltre 11 anni, che segna un profondo cambiamento di rotta: il napolicentrismo, il centralismo regionale, come metodi di governo e di utilizzo delle risorse europee, sono finalmente alle nostre spalle”. Il 2008 del Consiglio regionale si chiude, proprio in queste ore, con la maratona dedicata al bilancio. La finanziaria regionale sara’ varata entro i termini? ”Sono ottimista, malgrado il momento di particolare difficolta’ che vive la Campania. Un ottimismo sostenuto dalla speranza, di cui ha parlato il cardinale Crescenzio Sepe nella sua recente e storica visita in Consiglio regionale, il 15 dicembre scorso. Dobbiamo pensare ‘positivo’. Anche stavolta faremo del nostro meglio per approvare in tempo il Bilancio di previsione. Ci siamo riusciti per tre anni di fila… Un risultato eccezionale, anche questo poco valorizzato dai media, ai quali rivolgo un nuovo appello: parlate anche delle tante cose positive che il Consiglio regionale fa. La manovra finanziaria per il 2009 sara’ finalizzata a contenere la spesa, ad eliminare sacche di sprechi ed a sostenere chi e’ in difficolta’, i lavoratori, i giovani, le famiglie ed i loro figli, la scuola, i nostri centri di ricerca, le nostre imprese. Sara’ un Bilancio di solidarieta’ ma anche proiettato nel futuro, con investimenti mirati, capaci di creare sviluppo, nuova e stabile occupazione”. (ANSA).

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