Nello specifico, infatti, nel corso delle indagini per risalire agli autori del furto commesso ieri presso l’abitazione del titolare dell’azienda vinicola di Castelvenere dove era stata asportata anche un’autovettura di grossa cilindrata. Dopo una serie di perquisizioni svolte nell’area di Capua, all’interno di alcuni capannoni adiacenti all’abitazione dei MANDESI è stata rinvenuto e sequestrato il seguente materiale di provenienza furtiva:
– un’autovettura LANCIAY di colore nero, con telaio contraffatto e priva di targhe;
– diversi pezzi di meccanica e carrozzeria smontati di un’altra autovettura LANCIA Y di colore rosso, priva di targhe e telaio;
– n.4 motori di autovettura tipo LANCIA Y;
– una carta d’identità, oggetto di furto, intestata a persona di Caiazzo (CE) che era stata vittima di furto in abitazione l’11 maggio scorso, dove i ladri avevano rubato oltre al documento, anche oggetti in oro, soldi in contanti ed un’autovettura BMW 350, parcheggiata nei pressi dell’abitazione.
Sono in corso gli accertamenti del caso per risalire ai proprietari del materiale rinvenuto e sequestrato.
L’attività criminosa dei fratelli MANDESI è ritenuta in collegamento con le organizzazioni criminali locali e straniere stanziali nel territorio casertano e napoletano dedite, con ruoli diversi ai furti in abitazione ed alla ricettazione dei beni asportati. I due dopo le formalità di rito sono stati associati alla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
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