La CGIL e l’associazione A.LI.LA.CCO. hanno realizzato una campagna di sensibilizzazione dal titolo “Io non pago il pizzo”. L’iniziativa prevedeva la consegna di questionari a 100 commercianti beneventani, quest’ultimi, in maniera anonima, hanno contribuito a delineare un quadro della situazione di racket e usura nel Sannio. Al termine della campagna, la situazione emersa dagli intervistati è che questi sono fenomeni ormai diffusissimi nel capoluogo sannita e sono in molti coloro che pagano il pizzo mensilmente.
Il sindacato e l’associazione ribadiscono l’importanza delle istituzioni per combattere questi tragici fenomeni e per stare al fianco dei commercianti. Infine affermano che continueranno la loro battagli e sono speranzosi riguardo l’incontro di istituzioni pronte a supportarli.
Alessia Tesauro.
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