Ci vuole un “Cippo” per curare il mal di gol al “C.Vigorito”?

Infatti, l’unica volta che la squadra giallorossa, tenendo conto anche delle precedenti gestioni tecniche, Martinez prima, Ugolotti poi, è andata oltre le due reti realizzate nell’arco di una gara, è accaduto in terra Toscana, precisamente nella trasferta (tutt’altro che ostica) di Carrara (in quel periodo la squadra gialloblù era per di più in una totale crisi di gioco e risultati), dove gli Stregoni si imposero col punteggio di 0-3. Se si fa eccezione di tale partita, la squadra oggi allenata (e con buoni risultati) da mister Guido Carboni, ha sempre, soprattutto al “C.Vigorito”, fatto meglio in fase difensiva che in quella offensiva. In trasferta i giallorossi hanno subito sedici reti ma ne hanno realizzate ben diciannove, per intenderci ben sette più della Nocerina e cinque in più dei Grifoni del Perugia. Va peggio, quanto a reti realizzate, nelle gare interne, che vedono i ragazzi del Presidente Oreste Vigorito essere la quarta miglior difesa casalinga con solamente otto reti al passivo. In una particolare classifica che tiene conto esclusivamente delle reti subite in casa infatti, D’Anna & Co.  vengono preceduti solo dalla Paganese (5 reti subite anche se deve ancora recuperare la gara contro il Latina al “M.Torre” di Pagani), dal Latina (6 reti al passivo) e dall’Avellino (7 reti subite). Se invece si guarda alle reti realizzate in casa, i giallorossi, con quattordici gol all’attivo, sono il peggior attacco relativamente alle prime otto della classifica generale di 1° Divisione girone B, ed è a pari gol-fatti con il Gubbio che occupa la nona posizione in classifica generale. A questo punto di sicuro mister Carboni, più attento dello scrivente alle statistiche giallorosse, starà studiando nuove soluzioni per far fronte a tale penuria realizzativa. A tal proposito, per la prossima gara interna che vedrà arrivare in Terra Sannita il Latina, diretto avversario nella bagarre della zona play-off, non è da escludere che il trainer Aretino possa rilanciare, semmai  accanto all’indomabile Marotta, un bomber come “Cippo” Cipriani, in modo tale da rifiatare anche calciatori più impiegati nel corso del campionato, ed apparsi un pò in affanno nelle ultime gare, come Marchi o Mancosu, al campo l’ardua sentenza. Di sicuro, per il prosieguo del Campionato  (e si spera anche oltre) far giocare un uomo di movimento come Marotta accanto ad una punta tutta muscoli e possenza fisica come Cipriani potrebbe essere un’arma in più per arrivare all’ambito traguardo.
Per BeneventoCalcio.it, Valerio D’ANDREA.

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