commercianti a De Lorenzo: “Ora basta, la misura è colma !”

La cosa che fa oltremodo scalpore è che proprio lui parli di “falsità” !“Pronto al dialogo ma senza ostacolare”.Già con questa frase l’assessore De Lorenzo fa chiaramente intendere che vuole continuare a fare ciò che vuole in città; cosa significa, infatti, questa frase? Parliamo pure ma poi io continuo a fare ciò che voglio.Ed i commercianti e gli artigiani di Benevento rispondono: “Non ostacolate i nostri interessi, abbiate rispetto dei nostri legittimi bisogni attraverso un costruttivo dialogo dove assessore non deve significare dittatore!” Così i sottoscrittori della petizione popolare contro gli atteggiamenti dell’assessore alla mobilità del Comune di Benevento che esprimono vivo disappunto contro il dichiarato sconcerto lamentato dallo stesso.L’assessore alla mobilità, rispondendo sulla stampa circa la petizione popolare a firma di innumerevoli imprenditori della città, parla della presenza di “una regia ben individuabile che, con ogni mezzo, dietro le quinte, tenta di ostacolare i progetti messi in cantiere da questo assessorato e che, tra innumerevoli difficoltà, si sta tentando di portare avanti”.Vogliamo far conoscere “che non esiste alcuna regia ma esclusivamente i diritti di un gruppo di imprenditori che sono preoccupati delle azioni di un assessore che, tra l’altro, non sono condivise con nessuno; crediamo che il sig. De Lorenzo sia perseguitato solo dalle sue stesse assurde azioni che mette in piedi senza che nessuno poi riesca in alcun modo né a condividere né ad appoggiare, neanche lui stesso.Non c’entra né la politica né personalismi ma solo buon senso”. Ribadiamo che con la nostra petizione, inviata anche al sindaco Fausto Pepe ed all’assessore alle attività produttive, chiediamo garanzia di provvedimenti avversi le imponenti modifiche all’attuale piano alla viabilità al rione Ferrovia con la creazione di nuovi stalli a pagamento per la sosta, disposizioni, queste ultime, stabilite senza la “necessaria coesione di opinioni tra l’assessorato alla Mobilità e le associazioni dei commercianti”.Abbiamo oggettive preoccupazioni che con queste azioni messe in piedi si pregiudichi ulteriormente il già grave stato di salute delle nostre attività commerciali ed artigiane: null’altro.L’assessore ribadisce anche ripetutamente che, di volta per volta, saranno ascoltati i residenti e gli operatori commerciali delle zone interessate: noi vorremmo crederlo ma non possiamo perché già lo ha dichiarato in altre analoghe situazioni cittadine senza che nessuno sia mai stato né interpellato né ascoltato: della cosa se ne è occupata recentemente anche una nota testata giornalistica locale che ha provveduto ad intervistare più commercianti che hanno testimoniato l’assenza di qualsiasi informativa e/o dialogo con l’assessorato alla mobilità.Ora possiamo veramente dire all’assessore De Lorenzo: “la misura è colma !”I commercianti e gli artigiani del quartiere Ferrovia si rivolgono, quindi, direttamente al sindaco della città e chiedono, con educazione e rispetto, precise garanzie per il loro essere cittadini ed imprenditori !I sottoscrittori della petizione popolareCommercianti ed artigiani del rione Ferrovia

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