COMUNICATO STAMPA GENNARO SANTAMARIA

Il capogruppo di Forza Italia, quindi, si dice concorde con la proposta avanzata in questi giorni dal vicepresidente del consiglio comunale della Città di Benevento, Gennaro Santamaria, relativamente alla provincializzazione del ciclo dei rifiuti.Gennaro Santamaria commenta come segue l’iniziativa assunta dal consigliere provinciale Lucio Rubano:“Esprimo tutta la mia soddisfazione per l’iniziativa assunta dal capogruppo di Forza Italia in sede di consiglio provinciale. Ovviamente, la soddisfazione non nasce dal fatto che lo stesso ha condiviso l’idea da me lanciata nei giorni scorsi relativamente all’ipotesi di provincializzazione del ciclo dei rifiuti, ma, dal fatto che un autorevole esponente del consesso civico provinciale ha inteso riprendere e rilanciare l’argomento. Insomma, a mio modo di vedere, così come tra l’altro sostiene lo stesso Rubano, è giunto il momento perché su questo argomento, al di là dei ruoli che si occupano, vi sia una presa di coscienza collettiva e una capacità di organizzare una risposta. In tal senso, io credo, vanno inquadrate la mia iniziativa e quella del consigliere Rubano. In sostanza, le due massime assemblee provinciali, mi riferisco al coniglio comunale e provinciale, hanno il dovere di discutere dell’argomento e individuare insieme una strada di uscita. Credo che l’ipotesi di una gestione autonome, su base provinciale, del nostro ciclo dei rifiuti sia quella più idonea. Infatti, organizzare un piano che preveda la gestione di una massa di rifiuti pari a 300 tonnellate giornaliere, tanti sono i rifiuti prodotti dalla nostra provincia, non mi sembra una cosa difficilissima. Questa soluzione, come ho già avuto modo di affermare, ci permette da una parte di uscire in tempi rapidi dal marasma della gestione dei rifiuti a livello regionale e, dall’altra parte, di anticipare ciò che dovrebbe accadere con l’applicazione del nuovo Testo Unico sull’Ambiente. Infatti, in base al decreto e all’ordinanza commissariale la Campania è stata già suddivisa in sette A.T.O. (ambiti territoriali ottimali), corrispondenti alle cinque province tranne che per Napoli dove ne sono previsti tre, pertanto, l’ipotesi di provincializzazione non farebbe altro che costituire l’anticipazione di questo processo. La posizione di Rubano inoltre mi permette di esprimere un’altra soddisfazione, infatti, egli pur occupando una posizione in seno al consiglio provinciale analoga a quella che io occupo in sede di consiglio comunale, non disdegna, come me, di confrontarsi in modo costruttivo con l’Amministrazione Attiva della Provincia. Io credo che questi siano gli esempi più concreti di come si possa, a prescindere dalle collocazione, contribuire a servire l’interesse pubblico. E’ chiaro, infine, che le nostre posizioni dimostrano che ci sono anche diversi modi di interpretare il ruoli di esponenti delle minoranze in seno alle assemblee civiche.”Dott. Gennaro Santamaria

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