Consiglio Comunale:approvato conto consuntivo 2012.Tares:la prima rata il 18 giugno.

Chi si aspettava una seduta “calda” è stato immediatamente smentito dalla presenza totale dei consiglieri di maggioranza:nessun assente e neanche un certificato medico.                                   Due soli i punti all’ordine del giorno di una riunione di Consiglio Comunale il conto consuntivo del 2012 e la nuova Tassa che sostituisce la Tarsu denominata Tares.Il documento contabile è stato approvato dopo una discussione che può definirsi accettabile nei tempi, anche perché in apertura di Consiglio, poco prima delle 19, oltre un’ora è stata assorbita per pregiudiziali, fatti personali, sollevati dai gruppi di minoranza. Il dibattito è andato avanti con interventi  sui lavori della riunione dei capigruppo,sul mancato svolgimento della precedente seduta  sul comportamento di funzionari delle Partecipate e sicuramente, la più importante dal punto di vista sociale una mozione di Nazzareno Orlando(TèL) sulla violenza sulle donne.                                                                            I lavori inerenti l’o.d.g, di convocazione alla fine sono stati introdotti con  l’intervento dell’assessore Coppola sulla relazione al conto consuntivo ed a seguire gli interventi dei consiglieri Capezzone,Nardone, Cangiano,Miceli, De Nigris,Mario Zoino, Orlando,Orrei, Trusio, Tibaldi,e la replica del Sindaco Pepe.                                                                                                                       Il conto consuntivo è passato coi 19 voti favorevoli(tutti presenti in aula) dei consiglieri di maggioranza.                                                                                                                                       Sul secondo punto all’ordine del giorno nel suo intervento l’assessore Coppola ha spiegatola necessità dell’Amministrazione di anticipare di qualche mese il pagamento della prima rata della Tares(con probabilmente le vecchie aliquote della Tarsu) in scadenza il 31 luglio al prossimo 18 giugno(trenta giorni dall’approvazione della delibera),con ulteriori date scadenti il 15settemnbre ed il 31dicembre.I gruppi di minoranza avevano chiesto una rinvio del pagamento della Tares per non farla coincidere con il versamento dell’Imu, ma la proposta non è stata accolta e assessore e sindaco hanno sottolineato che su queste due entrate certe per i Comuni bisognerà comunque attendere le decisioni del Governo.                                                                                                                         Alla fine la delibera sulla Tares è stata approvata,a notte fonda, con i 19 voti dei consiglieri di maggioranza.

 

ARTICOLI CORRELATI