Consorzio di bonifica: in valle telesina non sarà sospesa l’irrigazione. Nota ufficiale dell’assessorato regionale dell’assessorato alle attività prod

A darne notizia è il consigliere regionale Mario Ascierto Della Ratta, che riconosce fortissima valenza alla decisione dell’assessore Cozzolino che – afferma – “riporta la questione sui binari della correttezza e della logica e che, di fatto, evita agli agricoltori un pesantissimo collasso, le cui conseguenze sarebbero ricadute sull’intera economia del Sannio”.Nella lettera a firma di Aniello Troiano, delegato dell’assessore, si legge che «con nota numero 2433 del 18/7/2008 veniva comunicato a codesto assessorato la previsione di un esercizio irriguo nel comprensorio della valle telesina di tipo discontinuo, a settimane alterne, come conseguenza delle difficoltà emerse in sede di redazione del Bilancio di previsione 2008.In considerazione della tipologie delle colture in campo, tipiche delle zone, che richiedono una disponibilità idrica sufficiente a coprire gli elevati fabbisogni irrigui, si richiede – prosegue la nota – la prosecuzione dell’attività di irrigazione, senza interruzioni che potrebbero pregiudicare l’economia del comprensorio.In riferimento all’incremento di costi derivanti da tale attività che verrà quantificato a consuntivo, si comunica che la giunta regionale entro il mese di settembre terrà una seduta per riprogrammare le risorse finanziarie per l’assestamento generale del bilancio.In quella sede, a seguito delle numerose missive inviate dall’assessore Cozzolino all’assessore al Bilancio, contiamo – conclude Troiano – di incrementare gli stanziamenti dei capitoli aventi ad oggetto i Consorzi di bonifica della Regione Campania».Come si ricorderà, all’inizio del mese, un nutrito gruppo di agricoltori – utenti del Consorzio di bonifica Sannio Alifano, comprensorio Valle Telesina, aveva dato incarico allo studio legale Iacobelli di Benevento di impugnare la circolare commissariale dello scorso 18 luglio che rappresenta – scrivevano gli agricoltori – “un’arbitraria sospensione del servizio a partire dal 17/8 e successivamente dal 31/8” e che “sarà foriera di ulteriori gravissimi danni alle coltivazioni in atto già gravemente danneggiate”.L’atto di diffida e di invito a procedere alla revoca era stato inviato oltre che al Commissario, all’assessore alle attività produttive della Regione Campania, ai prefetti di Benevento e Caserta e al procuratore presso la Corte dei Conti.L’invito che veniva rivolto al commissario straordinario del Consorzio di Bonifica del Sannio Alitano era quello di “voler immediatamente revocare quanto comunicato con la nota del 18/7/08; dare esecuzione agli impegni assunti garantendo la regolare, continua ed ininterrotta erogazione del servizio sino alla scadenza della stagione irrigua; verificare le gravissime omissioni e non causare ulteriori danni agli istanti che si vedrebbero privati, nel momento più necessario della stagione, dell’acqua necessaria alle coltivazioni”.

ARTICOLI CORRELATI