DE LUCA (UIL):”PRONTO A CONFRONTO CON I FBF, HO SOLO DETTO LA VERITA'”

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‘Il chiarimento dell’amministrazione mi ha lasciato sbigottito perché pieno di inesattezze e minaccioso’. Appare inevitabile una risposta da parte di questa Organizzazione Sindacale a quanto espresso dalla Direzione del Fatebenefratelli in una nota stampa relativa alla questione del mancato pagamento degli stipendi lo scorso 31 ottobre.

‘Prima di tutto – spiega il rappresentante della Uil Fpl, Giovanni De Luca – nella nota viene detto che io sarei stato avvertito preventivamente dalla Direzione della situazione. E’assolutamente falso. Io sono stato avvisato da alcuni lavoratori sabato mattina della mancata erogazione dello stipendio. Quindi ho contattato l’Ufficio Personale e mi hanno infomato che c’erano problemi con la banca. Dall’amministrazione ospedaliera non ho ricevuto alcun messaggio’.

Surreale poi il passaggio in cui si parla degli sforzi per assicurare gli stipendi ai lavoratori. ‘Il Fatebenefratelli è uno degli Istituti sanitari di primo livello equiparati al pubblico della Campania. Ciò significa che i fondi arrivano direttamente dalla Regione come avviene per le strutture pubbliche. Per cui il fatto di assicurare lo stipendio – continua De Luca – è assolutamente normale’.

Ancora la Direzione parla di diffusione di notizie strumentali che generano allarmismo nel personale già provato dalla pandemia. ‘Il sottoscritto – chiarisce il segretario provinciale della Uil Fpl, De Luca – ha detto esclusivamente la verità. Ossia che lo stipendio il 31 ottobre non era stato accreditato e null’altro. Sono convinto che il personale sia provato più dal dover affrontare spese e mutui a fine mese senza stipendio che dalle mie dichiarazioni. E’ già la seconda volta, che corrispondendo l’ultimo giorno del mese a un festivo o prefestivo, il personale non trova i propri emolumenti sul conto. A questo punto cambiassero banca visto che con l’attuale accadono questi disguidi’.

Infine la Direzione avanza l’ipotesi di valutare quanto accaduto nelle sedi opportune per un presunto danno di immagine.

‘L’unico danno – conclude De Luca – lo hanno subito i lavoratori. Mi convocassero pure in qualsiasi sede. Non ho nessuna remora, ho solo dichiarato la verità e l’ho fatto a tutela dei 400 dipendenti del Fatebenefratelli’. 

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