«Esiste – sbotta don Alessandro Grimaldi – una evidente spaccatura che sta creando non pochi problemi e che paradossalmente è stata causata proprio da chi dovrebbe costruire la comunità: i sacerdoti». Uno sfogo amaro al termine dei festeggiamenti di Ferragosto. A quanto pare, infatti, mentre si svolgeva la tradizionale processione dell’Assunta per le vie del paese, contemporaneamente è stata organizzata una processione alternativa dall’altro parroco, che avrebbe disorientato diverse famiglie del piccolo comune, abituate da sempre a recarsi, il 15 di agosto, nella chiesa madre di San Martino Sannita, dove si conserva la venerata statua della Beata Vergine. Il parroco nel mirino è don Salvatore Zagarìa. «Uno schiaffo – prosegue don Alessandro – ai fedeli della nostra comunità. Chi di fatto crea le condizioni che dividono, fa il gioco del diavolo, che è divisione per definizione». Il sacerdote chiede un intervento da parte della Curia che dovrebbe riportare unità (almeno quella pastorale) tra le parrocchie.
IL MATTINO del 17 Agosto 2010
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