Elezioni: Scalfarotto, ‘no a riedizioni Unione, Terzo polo indebolisce destra’

Roma, 1 ago. (Adnkronos) – “Una crisi di governo sciagurata, causata dall’irresponsabilità di Conte, Salvini e Berlusconi ha portato a una campagna elettorale improvvisa: le forze politiche devono affrontare situazioni complicate, prima fa tutte quelle delle alleanze”. Così il sottosegretario all’interno Ivan Scalfarotto nel suo podcast ‘In Viaggio per Itaca’ in onda alle 17 su Radio Leopolda.

“Nella coalizione di centrodestra ci sono problemi legati al posizionamento internazionale, con il nodo dell’atlantismo. Nell’altro campo vedremo se Calenda deciderà di allearsi con il Pd e con la sua ‘strategia aritmetica’, quella del voto in più per contrastare la Meloni. Una strategia molto problematica perché comporta la convivenza di forze totalmente diverse: si fa veramente fatica a capire una coalizione che va da Brunetta a Fratoianni e non saranno certo le giustificazioni tecnico-elettorali a dare un senso politico a un’operazione che serve solo a cumulare voti senza avere una visione comune per il Paese”.

“Se Calenda sceglierà invece di non andare col Pd incontrerà IV che è dal principio posizionata tanto dai sovranisti che dai populisti. Io credo che il ‘terzo polo’ possa generare grande appeal in elettori di buon senso che non si ritrovano nella proposta della destra e nelle posizioni di un Pd schiacciato su una posizione fortemente caratterizzata a sinistra e credo anche che questo polo possa essere utile a indebolire la destra nei collegi uninominali. No a riedizioni dell’Unione: il caravanserraglio delle sigle non dura, quel governo fini in un anno e mezzo e spalancò la strada a uno dei più longevi governi di centrodestra”.

ARTICOLI CORRELATI