Europee: Malan (Fdi), ‘vogliamo Europa focalizzata su crescita e sviluppo’

Roma, 6 mag. (Adnkronos) – “Vogliamo un’Europa che sia focalizzata verso la crescita e lo sviluppo. Più politica e meno burocratica”. Lo ha affermato il capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, nel corso della trasmissione radiofonica “Giù la maschera”, su Radio 1 Rai, oggi dedicata al tema “Quale Italia in una nuova Europa?”.

“A nostro avviso l’Europa deve lasciare agli Stati membri, come dice la carta fondamentale e le norme che ci sono, di governare le cose che siano più convenienti per i singoli stati. L’Europa è da troppo tempo la parte del mondo che cresce di meno. Per questo speriamo e lavoriamo per un’Europa orientata alla crescita e allo sviluppo”. Sul Patto di Stabilità Malan ha ricordato che “abbiamo lavorato che fosse così e non peggio. Il rischio è che rischiava di tornare a come era prima della pandemia con dei vincoli molto pesanti. I risultati sono positivi, ma non sono ancora quelli che ci soddisfano. Sono ancora nella direzione del frenare la crescita. In queste elezioni europee si gioca l’assetto dell’Europa e dei singoli stati membri”.

Sul conflitto in Ucraina e sulla paventata vittoria della Russia Malan ha ribadito che “senza le scelte di sostenere e dare un aiuto all’Ucraina, questo sfondamento che qualcuno ipotizza sarebbe avvenuto quasi subito. E dunque avremmo avuto una situazione di instabilità maggiore. L’Europa dovrà essere capace di fare le pressioni adeguate in modo che non ci sia un’escalation ed estensione del conflitto numerosa. Il vicepremier Tajani e il Ministro della difesa Crosetto hanno escluso l’uso di truppe italiane. Sarebbe stata utile una politica più lungimirante prima”. Sull’occupazione Malan ha ricordato come Fratelli d’Italia abbia sostenuto “interventi a favore dei salari più bassi. In secondo luogo, abbiamo espresso la nostra posizione sul salario minimo: riteniamo migliore la situazione dei contratti di lavoro e delle tutele che vadano in questa direzione, e soprattutto la creazione di opportunità di lavoro. Vogliamo dare migliori prospettive. La migliore garanzia per un lavoratore che guadagna 9 euro l’ora è che ci siano lavori in cui ne può guadagnare 10 o 11”.

ARTICOLI CORRELATI