Eutanasia: morto in Svizzera l’uomo accompagnato da Marco Cappato

Milano, 25 nov. (Adnkronos) – E’ morto il signor Romano, che ieri era stato accompagnato in Svizzera da Marco Cappato per accedere al suicidio assistito. A darne la notizia è la figlia Francesca in un video messaggio dalla Svizzera.

“Mio papà ha appena confermato la scelta di morire. Io sono arrivata dalla California per essere qui con lui in questi giorni. In California, la scelta che ha fatto mio papà è legale e, nel caso di una malattia come la sua, avrebbe potuto scegliere di morire in casa, circondato dai suoi cari e dalla sua famiglia. Noi abbiamo dovuto fare questo viaggio per venire in Svizzera perché lui potesse fare questa scelta e io spero che in Italia, presto, sia possibile per le persone poter fare questa scelta a casa propria e morire a casa propria, circondate dalle persone care”, le parole della figlia Francesca.

Il signor Romano era un uomo di 82 anni, di origini toscane e residente a Peschiera Borromeo, affetto da Parkinsonismo atipico dal 2020, non tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale. Ex giornalista e pubblicitario, è stato costretto a letto dalla malattia, “tra forti dolori muscolari, in una condizione irreversibile che gli impediva di leggere, scrivere e fare qualsiasi cosa in autonomia” si legge nella nota dell’associazione Luca Coscioni. “Dopo aver maturato la scelta di voler porre fine alle sue sofferenze ed essersi reso conto dell’impossibilità di procedere in Italia”, ha chiesto aiuto a Marco Cappato per raggiungere la Svizzera ed evitare conseguenze legali per i suoi familiari.

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