Finisce uno a uno la sfida col Carpi

Il Benevento esce indenne dalla sfida play-off col Carpi, il colpaccio non riesce agli uomini di Carmelo Imbriani che schiera una squadra quasi "rivoluzionata". Il tecnico giallorosso deve rinunciare ad uno dei suoi migliori uomini, Andrea Pintori, vittima di un affaticamento muscolare e non al cento per cento. Per questo si è preferito non rischiarlo in vista del prossimo e fondamentale appuntamento a Viareggio. I giallorossi devono rinunciare anche ad Altinier che aveva accusato dei disturbi sin da domenica, e dopo accertamenti al giocatore è stata riscontrata una calcolosi. Insomma non tante buone notizie alla vigilia per Mister Imbriani che al posto di Pintori preferisce schierare dal primo minuto Kanoute ai danni di Carretta, mentre al centro dell’attacco, con Cipriani a mezzo servizio, schiera un volenteroso e pimpante Sy. Primi venti minuti di studio in quel di Reggio Emilia, le squadre si osservano senza farsi male più di tanto, tranne un errore grossolano di Siniscalchi che poteva costare caro. E così bisogna aspettare appunto al ventesimo per vedere un’ottima azione personale di Ousmane Sy che si porta a spasso tre difensori del Carpi, il francese s’incunea in area ma non riesce poi a battere a rete. Il Carpi risponde con un’occasione capitata sui piedi di Ferretti che incredibilmente sbaglia. Le squadre iniziano ad allunganrsi leggermente, e  un improvviso break a centrocampo di Giovanni La Camera  che allarga per D’Anna il quale supera l’avversario, entra in area ma non riesce ad indirizzare il tiro nello specchio della porta. Non succede molto altro nella prima frazione di gioco, se non una piccola emozione allo scadere capitata sui piedi di Sy che si fa respingere la conclusione in angolo. La ripresa inizia con la batosta del calcio di rigore assegnato al Carpi dopo appena sette minuti. E’ Luisi che prima sbaglia un appoggio consentendo la ripartenza dei biancorossi e poi commette un fallo di rigore ingenuo nel tentativo di rimediare all’errore. Memusbahj dagli undici metri non sbaglia e porta il Carpi in vantaggio.I giallorossi dimostrano carattere e non si scoraggiano, anzi  pian piano guadagnano metri e campo fino a giungere al pareggio con una bella azione sulla destra, con la palla che vaga per alcuni secondi nell’area di rigore prima che Sy si inventi un un tacco che va a stamparsi sul palo, ma sulla ribattutta è Cia che si fa trovare pronto e deposita in rete. Il Benevento inserisce progressivamente Carretta al posto di un quasi evanescente Kanoute, Cipriani al posto di  Sy, che ha speso tantissimo senza risparmiarsi e Vacca al posto di uno stremato La Camera. Paradossalmente non accade più nulla, anzi le due squadre sembrano accontantarsi del pareggio, e nonostante il Benevento abbia bisogno della vittoria per non uscire, anche se momentaneamente, dalla griglia play off cosi come poi accaduto non sembra volersi scoprire per tentare di vincere la partita nel finale. Resta il rammarico perche i ragazzi di Imbriani sembravano avere la forza per andarsi a prendere questa vittoria, ma la squadra si abbassa e fa girare palla lasciando Cipriani isolato in attacco che riesce comunque a capitalizzare al massimo le poche palle toccate procurandosi due calci d’angolo. Ed è proprio su quei due calci d’angolo che c’è il rammarico più grande, incomprensibile la scelta di non mettere la palla in area di rigore e provare a sfruttare le doti di Cipriani, sconcertante quando la stessa cosa avviene nuovamente a pochi minuti dal termine. Magari non sarebbe successo nulla, ma per ottenere grandi risultati ci vuole anche un pò di coraggio che il Benevento negli ultimi minuti non sembra aver avuto, pur dando l’impressione di essere in grado di affondare il colpo. Ora non basta più solo vincere, bisogna sperare nei risultati altrui. Tra tre giorni un’altra trasferta in quel di Viareggio ormai spacciato, non resta che vincere ed avere l’orecchio a Sorrento dove sarà di scena la Pro Vercelli. Il risultato di questa gara sarà determinante per capire se questo è stato un punto guadagnato o due punti persi.

Carpi: Mandrelli; Laurini, Cioffi (Cap), Terigi, Poli; Boniperti, Concas, Memushaj, Pasciuti (81′ Perrulli); Bocalon (49′ Kabine), Ferretti.
All. Egidio Notaristefano.

Benevento:
Gori; D’Anna (Cap), Siniscalchi, Rinaldi, Anacleri; Luisi; La Camera (81′ Vacca), De Vezze; Cia, Sy (76′ Cipriani), Kanoute (66′ Carretta).
All. Carmelo Imbriani.

Arbitro: Daniele Bindoni di Venezia
Assistenti: Alessandro Lo Cicero e Stefano Alassio
Marcatori: 53′ rig. Memushaj (C), 58′ Cia (B)
Lostregone.net

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