Ed il Presidente ha esplicitato il significato di questa ricorrenza sottolineando che “Ieri volemmo farla una e indivisibile, come recita la nostra Costituzione, oggi vogliamo far rivivere nella memoria e nella coscienza del paese le ragioni di quell’unità e indivisibilità come fonte di coesione sociale, come base essenziale di ogni avanzamento tanto del Nord quanto del Sud in un sempre più arduo contesto mondiale. Così, anche nel celebrare il 150°, guardiamo avanti, traendo dalle nostre radici fresca linfa per rinnovare tutto quel che c’è da rinnovare nella società e nello Stato". Ed allora mostriamo il simbolo dell’appartenenza, esponiamo quella bandiera su ogni balcone, ad ogni angolo della strada . Quella bandiera che Roberto Benigni esaltandola ha attribuito alla immensa opera di Dante che nell’incontro con Beatrice la vede vestita di quei colori” l’appartenenza ad una nazione non può essere solo e semplicemente un simbolo sportivo:viviamo questi giorni proprio con la convinzione che essere italiani è bello.
Geppino Presta
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