Il presidente Oreste Vigorito non parla, ma negli spogliatoi ha preannunciato il repulisti e la conseguente rifondazione

 

Non ha parlato, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma è come se lo avesse fatto. Per prima presentandosi in sala stampa dove ha annunciato ai giornalisti presenti che del Benevento non avrebbe parlato nessuno, scusandosi con la sua consueta classe e stile. E’chiaro che la decisione non era di polemica verso la stampa o la gente ma verso gli stessi tesserati che dopo una gara simile a suo avviso non avevano nulla da dire…
Stando ad indiscrezioni abbastanza fondate subito dopo il triplice fischio finale dell’arbitro Corletto Oreste, in compagnia del fratello Ciro si sarebbe precipitato negli spogliatoi dove a squadra e staff tecnico ha comunicato la sua profonda delusione preannunciando la conclusione del ciclo ed in pratica una sorta di repulisti. Del resto si tratta di una sorta di conclusione logica, spontanea ed anche obbligata alla luce dei risultati, della stagione e del gioco visti ed anche per la conclusione, con una eliminazione "senza giocare" o meglio senza il cuore. Dopo la ramanzina ha anche aggiunto in maniera di certo non cordiale: "siete liberi, vi chiameremo noi quando dovrete firmare le liberatorie…"
L’impressione è che da domani inizierà una nuova fase, saranno messi nuovi paletti e ci saranno nuove situazioni, ma naturalmente adesso è prematuro. Ma la rifondazione è scontata. I Vigorito non sono nuovi a repulisti. Lo fecero nella prima stagione quando dopo l’eliminazione sempre nelle semifinali play off di serie C2 per mano del Sansovino preannunciarono "pulizia" quasi generale ed infatti di quella squadra rimasero solo quattro elementi. Lo hanno fatto parzialmente dopo aver ottenuto la C1 per esigenze logistiche ed anche di programmi e ora si accingono a fare il terzo alla luce dei risultati negativi. Anche calciatori contrattualizzati a questo punto sono in partenza.
Sulla questione allenatore se ne parlerà nei prossimi giorni. E’noto che Acori ha un altro anno di contratto e dopo la quasi miracolosa qualificazione ai play off aveva ricreato con ambiente e società un rapporto forte. Ora bisognerà vedere le parti cosa ne pensano.

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